L’importanza
di avere un mental coach
Il mental coach guida a prendere coscienza di sé, a chiarire obiettivi e strategie per raggiungerli, a superare i limiti e ad attivare e sviluppare le potenzialità, migliorando come persone e come professionisti. Se siete dei manager, il mental coach può aiutarvi a diventare dei leader di successo, imparare a vedere le cose da un punto di vista diverso, gestire lo stress e le emozioni negative, comunicare in modo efficace, disinnescare e risolvere i conflitti e sapere motivare le persone. Queste sono caratteristiche di un buon leader, che possono essere sviluppate con l’allenamento della mente.
Il mental coach è utile anche per i liberi professionisti, attraverso un percorso che definisca gli obiettivi e la strada per raggiungerli. Trovare consapevolezza e fiducia nelle proprie capacità sono indispensabili per aiutare a misurare e calibrare voi stessi e la vostra attività.
Il mental coaching può essere edificante anche per chi pratica discipline sportive per acquisire più sicurezza in sé stessi, imparare a gestire ansie da prestazione, pressioni ed emozioni, a trovare la giusta concentrazione durante le gare.
Una guida come la mia vi permette di aspirare ad un miglioramento della sfera personale che abbracci l’aspetto intimo dell’autostima. Allenare la mente assume le sembianze di un vero e proprio training per realizzare voi stessi e i vostri sogni e raggiungere la felicità.
La persona che si rivolge ad un Coach:
- 1. Non sa dove si trova (stato attuale)
- 2. Non sa dove vuole arrivare (obiettivo)
- 3. Non sa che cosa gli serve per arrivarci (risorse)
- 4. Non sa perché dovrebbe arrivarci (motivi)
- 5. Non sa come arrivarci (azioni)
- 6. Non sa per chi dovrebbe arrivarci (scopo e visione)
La mia esperienza mi insegna che esistono tre tipologie di persone:
- quelle che non fanno nulla.
- quelle che si stupiscono di ciò che fanno gli altri.
- quelle che fanno accadere le cose.